SETTE EURO E VIA LA PAURA

Questa volta i nostri cugini d’oltralpe sono stati più furbi di noi.
A Parigi, è nata la così detta “mutua dei truffatori” ! Si tratta di una serie di piccoli gruppi o associazioni formate da studenti, disoccupati o bisognosi, che usano tutti i giorni la metropolitana per spostarsi dalla periferia alla città, la quale si sono uniti e facendo “forza comune” ogni mese riescono a viaggiare pagando solo 7 euro!
Infatti tutti i mesi ciascun membro versa una quota tra i 5 e i 7 euro e viaggia senza biglietto sui mezzi pubblici con la possibilità di venir multato dai controllori e se questo accade…taaac…ecco che viene in soccorso l’associazione che paga la multa al posto loro!
Il bello è che poi, alla fine dell’anno, i conti tornano perché i multati sono sempre rispetto ai “viaggiatori senza biglietto non beccati”.
Direi che sono stati dei geni…anche perché io sono una di quelle “fesse” che si deve fare l’abbonamento ai mezzi pubblici per venire a lavoro e pagare la bellezza di 70 euro al mese…per avere cosa? Metropolitane pienissime e treni del dopo guerra...poi sempre la solita storia ci aumentano l’abbonamento giustificandosi “stiamo migliorando il servizio”…ma dove?!?!

Vabbè questo era un mio sfogo personale…lasciate perdere!!!

APPARTAMENTI SALVA CRISI

E va bene, lo sappiamo tutti che gli affitti per gli studenti (a meno che non si trovino cinque lavori contemporaneamente!) sono una cosa irraggiungibile!
Anzi, facciamo le cose in grande, non fermiamoci alla categoria degli studenti ma andiamo avanti anche con gli impiegati o i piccoli nuclei famigliari che si sono appena formati perchè con gli stipendi che ci sono in giro oggi è difficile anche riuscire a comprarsi l'abbonamento del pullman!
Guardiamoci in faccia...chi è disposto a pagare 550 - 600 euro per un buco di 22 metri quadrati!!! Per esperienza personale giuro che esistono dei posti del genere ed anche con degli affitti molto più alti!!!
Ma adesso abbiamo sconfinato un pò.
In Cina, un ex ingegnere di 78 anni ora in pensione di nome Huang Rixin, si è inventato di affittare dei box o come li chiama lui "appartamenti capsula" di circa 2 massimo 3 metri quadri a giovani studenti o immigrati.
Sono praticamente delle gabbie con quattro mura in metallo, dove all'interno ci sta giusto un letto singolo (se proprio vogliamo essere generosi, una piazza e mezza!) e nient'altro...ah sì, scusate mi sono dimenticata che ci sono anche le prese della corrente...direi un dettaglio fondamentale.
Ok lo ammetto non costano niente, circa 27 euro al mese, ma a me verrebbe l'angoscia ad abitare in un posto che è più piccolo del bagno che ho io in ufficio!

ARRESTATELA!!!

Molte volte mi domando se il successo possa bruciare quei pochi neuroni che ad alcuni vengono assegnati in dote. Bé, nel caso di Jennifer Lopez pare proprio di sì. Eccola, mentre stupenda ed elegantissima, compare sul red carpet alla premiere della sua ultima fatica (se fatica si può chiamare) 'The back-up plan'. La Lopez si mostra in tutto il suo sfolgorante splendore in compagnia del suo partner cinematografico, un cagnolino aiutato a muoversi da una vistosa sedia a rotelle. La cosa triste è che il piccolo è perfettamente sano. Infatti, solamente nella pellicola, il cane interpreta la parte di animale disabile. Ma la Lopez, o chi pensa per lei, considerando che mi sembra difficile pensare che una che assume una persona adetta ad inturgidirle i capezzoli riesca a partorire un pensiero sensato da sola, ha escogitato di mostrare il cane come appare nel film. Senza tuttavia pensare che doveva essere estremamente fastidioso per il poverino portarsi dietro tutto quel peso, inutilmente. Forse la Lopez, monumento alla sensibilità umana, ha ritenuto che fosse ingiusto che soltanto lei dovesse portarsi in giro un di dietro 'ingombrante' come il suo, così ha voluto che anche il suo collega a 4 zampe provasse la sua stessa sensazione. Pessima, pessima dimostrazione di come, di fronte ai flash, alcune star non capiscano più nulla.

IL DECORATORE DI PORCELLANE

L'esistenza del giovane Angelo viene sconvolta da un fatto inspiegabile: una mattina, alzandosi, si ritrova catapultato nel 9 maggio 1788, in piena Francia pre-rivoluzionaria. Lì tutti lo conoscono come Etienne, figlio talentuoso di un famosissimo decoratore di porcellane. Disorientato e sconcertato dall'esperienza, pian piano si adatta alla nuova vita che il destino sembra avergli regalato e inizia a prendere confidenza con l'altro se stesso. Grazie alla sua arte, peraltro, ben presto sarà condotto a corte, dove incontrerà il suo idolo di sempre: la regina Maria Antonietta. Così inizia questo libro, che riporta in vita lo sfarzo e la potenza della grande monarchia francese, prima che lo spettro della rivoluzione cancellasse tutto. Lo scrittore, Andrea Milzoni, è nato a Milano e questo è il suo primo libro. Noi lo consigliamo non solo a chi ama le grandi storie del passato, ma anche a chi vuole vivere un'avventura ricca di forti scosse emotive, di tragedie ma anche di grande umanità.

OGNI INCONTRO E' UNICO

Si chiama “Lo sconosciuto nel metrò”, è la novità che sta spopolando tra gli amanti del web francese.
Si tratta di un semplice blog creato da una giovane ragazza di venticinque anni che si nasconde dietro lo pseudonimo Marie Dinkle.
così questa scrittrice raccoglie foto/ritratto e brevi racconti di vita delle persone che incontra casualmente nella metropolitana di parigi.
Il sito, http://linconnudumetro.wordpress.com, è stato lanciato da solo due settimane ma sta già attirando numerosi curiosi e appassionati di internet d'oltralpe.
Qui troverete volti ed espressioni davvero uniche, dalla bimba di quattro anni che si nasconde nel suo cappottino rosso all'anziana signora dallo sguardo dolce e affascinante.
Ho letto che il quotidiano “Liberation” dice che Marie è stata già contattata da diverse persone sparse nel mondo che si sono offerte di contribuire al blog inviando ritratti da altre città.
Ma per adesso, ha dichiarato che, preferisce lavorare da sola.

PUBLIC DESIGN FESTIVAL 2010

Questa settimana si è concluso il salone del mobile con tutti i suoi eventi e le esposizioni in giro per la città.
Peccato, perché non ci saranno più per le strade i giovani designer con i loro abbigliamenti, a volte eccentrici…tipo una ragazza l’altro giorno che aveva in testa un fiocco fatto con dei “capelli posticci”. So già che mi mancheranno! È bello vedere un po’ di facce nuove che danno un po’ di colore alle grigie mura della città.
Comunque abbiamo trovato un sacco di belle cose in giro.
I caminetti di Bio Fireplace hanno proprio il loro perché…colorati e minimal adatti all’arredamento di qualsiasi casa, ma soprattutto sono anche ecologici (parola chiave di quest’anno) perché vanno a bioetanolo, un tipo d’alcool derivato della fermentazione di alcuni cereali.
Bello anche il museo di design organizzato da Superstudio più. Diviso in varie stanze dove poi sono stati creati all’interno diversi ambienti.
L’ambiente che mi ha interessato di più è stato quello ideato da White in collaborazione con Essent’ial e P-One tutto fatto tutto con materiali riciclati, dal cartone pressato per divani e tavoli a vecchie lastre di metallo per tappeti, ideale per un arredamento ad impatto zero.
Bè che dire altro…tutto bello…un sacco di chioschetti distribuiti per le strade, chi stampava al momento magliette, chi ti vendeva stampe a pochissimo e altri ancora che mostravano i bijou e opere da loro creati.
Complimenti a tutti!

USB “STAR WARS” BY MOMICO

L'altro giorno cercavo un regalo di compleanno per un mio amico appassionato di computer, non dico che sia un nerd ma se continua ad andare avanti così lo diventerà molto presto...per fortuna che c'è la sua ragazza a fargli tenere i piedi per terra.
Volevo trovare qualcosa di originale e utile e meno male che mi sono venute in mente le chiavette USB Mimobot customizzate da Mimoco, uno studio di designer con sede a Boston.
Certo lo ammetto, forse sono giusto un po' appariscenti, ma sono troppo buffe da poter piacere a chiunque.
Sono convinta di regalargli quella di Dart Vader...Luke sono tuo padre!
Ma ce ne sono tante altre dall'odiosa Hello Kitty agli animaletti e piante sorridenti e inoltre potrete scegliere tra diverse capacità di memoriada 1 a 8 GB e sono compatibili per Mac Os e Window.

Le trovate da:
T.comics
Via San Paolo, 2
20092 Cinisello Balsamo (MI)
http://www.tcomics.altervista.org/index.html

UNA GIORNATA AL CIRCO

Vi ricordate da piccoli quando mamma e papà ci portavano la domenica pomeriggio al circo per vedere tutti gli animali più strani ed esotici che a noi, bambini di 5 o 6 anni, sembrano quasi delle creature mitologiche.
Bè, guardono i pupazzi di Laura, sembra quasi di tornare a quei giorni.
Contemori è il nome del brand (e in realtà è anche il suo cognome) creato da questa giovane ragazza toscana e sul suo sito potete trovare tutte le sue creazioni, fatte rigorosamente a mano.
La serie dei personaggi del circo è la mia preferita, le varie donne barbute con i loro vestitini a righe e pois sono fantastiche!
Ma anche gli altri pupazzi sono bellissimi e cuciti ad hoc, c'è la serie dei pirati, quelli della favola di Pinocchio e svariati gli animaletti dai colori vivaci...per non parlare poi del corredino da "neonato dark" (http://contemoribottegacreativa.blogspot.com/2010/02/un-bouquet-un-po-dark.html) che molto probabilmente sarà il prossimo regalo del bimbo di una mia amica. Daniele preparati!

L'AMORE NON HA LIMITI

Credo che in momenti difficili e privi di speranza verso il futuro, questa piccola storia possa fare l'effetto di una boccata d'aria fresca.
Siamo in Croazia, nel piccolo paese di Brodski Varos, dove due innamorati sfidano tutte le avversità per stare insieme. Loro sono Rodan e Malena, due bellissimi esemplari di cicogne. Da 5 anni, infatti, fanno coppia fissa.
Rodan ogni inverno lascia il paese della Croazia per andare a svernare in Africa, come la sua natura vuole, mentre Malena resta li, ad aspettarlo.
Malena è stata vittima di cacciatori che le hanno procuarato una ferita e, d'allora, non è più in grado di volare e quindi non può seguire il suo Rodan durante la migrazione. Lui, però, pare non poter fare a meno di lei e tutte le primavere ritorna, dopo un lunghissimo viaggio, accanto della sua amata.
Io non so se gli animali possano essere in grado di provare amore, così come lo concepiamo noi esseri umani ma, quando ho sentito di questa storia, mi sono chiesto: se questo non è amore, seppur sotto altra forma, allora cos'è ?

THIEF & BANDIT

L' altro giorno stavo girando un pò su internet e sono riuscita a scovare il sito di una giovane stilista che progetta e realizza da sè collane con stoffe di recupero abbinando i colori e i pattern alla perfezione, t-shirt da stampe multicolor e per non parlare delle fascie per capelli che sembrano delle "piume in pelle"...molto alla Lady Marian di Robin Hood!
Le adoro e mi sa proprio che cercherò anche di riprodurle!!!
La mente dietro queste creazioni è Amie Cunningham e il nome del suo brand è THIEF & BANDIT.
Nata e cresciuta in Canada, vicino a delle riserve indiane, si sono sviluppate in lei la curiosità e la passione per la storia e la cultura dei nativi americani proprio grazie a questa vicinanza.
Da queste antiche tradizioni ha preso e messo da parte nel suo bagaglio artistico i disegni lineari e dai pochi colori per poi riprodurli sulle sue t-shirt e nelle sue creazioni.
Amie ha frequentato la Parsons School of Design di New York e d' allora ha esposto in diverse gallerie d'arte in giro per l'America.Ora espone e lavora presso il suo studio di New York.

Trovate le sue creazioni su questi siti:
http://thiefandbandit.com/
http://www.etsy.com/shop/thiefandbandit

CATTIVO GUSTO

Quella che vedete è la vignetta di Staino pubblicata su "L'unità".
Io credo che in tutto questo ci sia una profonda mancanza di rispetto per le tragedie che non ha più a che vedere con l'ideologia politica. Da anni, gli italiani si dividono tra Berlusconiani e anti-Berlusconiani, tra chi non lo vota e chi dice di non votarlo pur votandolo.
Io non sono certo la persona più adatta per stabilire se sia giusto o meno il lavoro del governo, ma ho una coscienza e trovo scandalosa questa vignetta che mette in ridicolo una tragedia come quella che si è compituta nei cieli di Mosca, dove quasi l'intera classe politica Polacca ha perduto la vita, al servizio di satira di cattivo gusto per screditare Berlusconi. E' assolutamente immorale il concetto che la libertà di espressione e di pensiero non debba tenere conto del rispetto dovuto alle disgrazie.
La Polonia ora è un paese decapitato, senza un guida, e ora deve ricominciare dal principio. Ma questo, a ben vedere, ha solo un valore giornalistico e sociale. Il fatto che su quel volo si trovasse un'intera classe politica non è importante.
Su quel volo c'erano delle persone, più di 90 vite spezzate. La satira, a questo punto, dovrebbe fare un passo indietro e restare in silenzio.

LEZIONI DI CULTURA DOMESTICA

Da che esistono le t-shirt il grande, gigantesco problema che affligge decine e decine di ragazzi e ragazze è quello di piegarle in maniera perfetta. Fino a poco tempo fa, questo segreto, conosciuto solo da pochi eletti nel mondo...ossia le mamme e le commesse (questi esseri mitologici, metà donne e metà stronze!)...era un tema ai più totalmente sconosciuto.
Ma adesso rallegratevi giovani maschi, gioite dalicate fanciulle, finalmente il trucco è svelato. Non accadeva una cosa di simile portata dalla rivelazione del terzo segreto di Fatima...rullo di tamburi...ecco a voi, dal Giappone, la Madama Butterfly della bassa ha risolto con un solo colpo di mani lunghe ed estenuanti discussioni mamme versus figli/e riguardo l'ordine nel proprio armadio.
Noi lo abbiamo trovato spettacolare...vi diamo solo un consiglio: non lasciatevi fregare dalla facilità con cui la massaia del Sol Levante scaramotta la maglietta è tutta apparenza. Ci vogliono giorni e giorni di prove per riuscire a dare alla t-shirt anche solo l'aspetto di essere piegata, e non di sembrare la vittima di Jack lo Squartatore. Noi è un bel pò che ci proviamo e, fino a questo momento, il risultato che abbiamo ottenuto non è dei migliori.
Ma la cosa importante è sapere che si può riuscire. Quindi non demordete!

ASCOLTANDO LA RADIO

Non sappiamo quanti di voi già li conoscano, qui in Italia almeno. Noi li abbiamo scoperti per puro caso, ascoltando la radio e come spesso accade, la casualità porta piacevoli sorprese.

Loro sono i MUMFORD AND SONS, un gruppo londinese formato da Marcus Mumford, Winston Marshall, Ben Lovett e Ted Dwane.

Il loro primo album SIGH NO MORE, uscito il 6 ottobre del 2009 è una mescolanza ben riuscita di Rock Indie alternativo al più classico Folk britannico, tanto simile alle malinconiche ballate scozzesi o irlandesi.

Le sonorità fresche e articolare dell' Indie danno, a chi ascolta, la sensazione di essere di fronte ad un qualcosa di nuovo mentre l'inconfondibile suond british ci giunge con quel tono familiare che ci fa sentire come se già conoscessimo questi brani, di cui senza dubbio, THE CAVE e WINTER WINDS sono il risultato di maggior pregio. Senza dubbio gli amanti del genere più commerciale, quelli che si sfiancano di Lady Gaga per capirci, faranno molta fatica ad apprezzare un genere che richiede maggior attenzione dei particolari e maggior sensibilià.

Qui, nel progetto dei MUMFORD AND SONS, che si accostano con il dovuto rispetto, al lavoro dei Coldplay, di commerciale c'è ben poco, se non addirittura nulla. Tutto quello che qui si può trovare sono sensazioni intense e musica carica di immagini, come le biù belle giornate estive.

Sicuramente, almeno qui in Italia, il loro percorso non incontrerà il gusto di molti, ma chi avrà la voglia di ascoltarli non ne resterà deluso. Chi ha i timpani indolenziti da queste pseudo-ninfette della musica e gli occhi sfiniti da tutte quelle scene di erotismo standardizzato e totalmente ridicolo, in SIGH NO MORE troverà una piccola oasi di pace.

E' il classico disco da ascoltare durante un lunghissimo viaggio in macchina, quando la mente è libera e i sensi sono accesi.

COMINCIAMO DALL'INIZIO

Ecco qual'è il segreto di un matrimonio perfetto...non essere sposati!
Dobbiamo chiarire una cosa fin dal principio, noi non siamo sposati ma siamo amici da ben dodici anni (mese più, mese meno!) e ci sopportiamo con i nostri alti e bassi.
Forse è più lui che sopporta me, (sono perfettamente d'accordo con te, Dafne!) ma anche io ho il mio bel da fare con i suoi periodi di intolleranza verso il mondo, le festività e qualsiasi persona che osi camminare un pò più lento davanti a lui!
Scusa, fermi tutti...qui intervengo io!
Ciao, sono Andrea. Non è vero che sono intollerante è solo che mi suscita un lieve disturbo la lentezza...tutto qui, nulla di male mi sembra!
Hai finito?...visto, come vi dicevo, quanta pazienza che ci vuole! Dunque, dicevamo, abbiamo entrambi il nostro caratterino ma comunque andiamo d'accordo e ci divertiamo, se no, no duravamo così tanti anni!
Io mi trovo bene quando c'è tanta gente, andare in giro per i negozietti di Milano a fare shopping, scovare qualsiasi mostra gratuita che ci sia in giro.
Mentre lui odia andare in giro per i negozietti di Milano a fare shopping e le mostre gratuite che gli propongo, perchè solitamente non gli piacciono.
Fosse per lui, passerebbe le giornate al parco, a leggere un buon libro...magari da solo...visto che trasferirsi a vivere su di un piccolo eremo in cima ad una montagna non è fattibile.
Abbiamo quindi deciso di unire le nostre menti super-geniali (e malate!)in questo blog e da qui comincia tutto!

Benvenuti nel nostro blog!
Ecco il nostro primo post.
Ciao a tutti!